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Come pulire il marmo delle lapidi: tutto quello che c’è da sapere

13 Dicembre 2022
Merli Marmi - Come pulire il marmo delle lapidi

Pulire il marmo poroso può risultare complesso ma, grazie ad alcuni rimedi naturali, le lapidi in marmo dei loculi torneranno a splendere.

Le lapidi e, più in generale i monumenti funebri, sono l’ultimo ricordo terreno di un caro che non c’è più. Rappresentano inoltre un luogo fisico in cui recarsi per tenere viva la sua memoria e, come tale, merita di essere custodito nel modo migliore. Dopo i primi tempi dalla posa del monumento commemorativo è naturale che sorgano le prime domande su come pulire il marmo delle lapidi. Mantenerle sempre in ottimo stato, curandole con cadenza regolare, è il primo passo affinché si mantengano belle a lungo.

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Il marmo è un materiale naturale che, proprio come il granito, resiste bene all’azione degli agenti atmosferici. Questo però non significa che non necessiti di alcuna manutenzione, anzi: più questa sarà regolare, meno interventi drastici saranno necessari. La pulizia del marmo delle lapidi è di per se molto semplice e non richiede particolari detergenti o utensili. In fin dei conti solo negli ultimi anni l’industria chimica è arrivata a produrre detergenti specifici, ma i marmi sono belli e lucenti dalla notte dei tempi. Basteranno i cosiddetti rimedi della nonna per dedicarsi alla pulizia del marmo delle lapidi senza troppa fatica.

Prima di capire come pulire il marmo esterno annerito vediamo quali sono i prodotti e i materiali che assolutamente non vanno utilizzati. L’origine naturale della pietra infatti fa sì che risulti almeno parzialmente porosa. Di conseguenza, l’utilizzo del detergente sbagliato può comprometterne l’integrità in maniera irreversibile. Lo stesso dicasi per spugne e spazzole abrasive: la loro azione potrebbe graffiare la pietra rovinandola.

 

Come pulire il marmo esterno annerito

Quindi per pulire il marmo, poroso e non, è sempre meglio procedere per gradi. Il primo passo da fare è spolverare la lapide o il monumento con un panno asciutto o al massimo con una spazzola morbida.

Si può poi procedere con un primo lavaggio utilizzando acqua e sapone di Marsiglia sciolto. L’ideale sarebbe avere a disposizione acqua tiepida ma purtroppo nei cimiteri non è sempre possibile trovarla. Dopo aver passato tutte le parti del monumento commemorativo con questa soluzione, sciacquatelo con acqua pulita e asciugatelo con un nuovo panno, meglio se di lana. Per rendere il marmo lucido è anche possibile passarlo, subito dopo il lavaggio con acqua e sapore di neutro, con una spugna spolverata di bicarbonato di sodio e fregare con movimenti circolari. Dopo il risciacquo e l’asciugatura il vostro marmo sarà lucido e ben pulito, come appena posato.

Per pulire il marmo bianco delle tombe il procedimento è lo stesso ma occorre prestare ancor più attenzione al materiale degli utensili utilizzati: eventuali graffi saranno ancor più visibili. Il marmo bianco infatti è forse quello che necessita di più manutenzione quindi meglio premunirsi e programmare un calendario settimanale di pulizie leggere, come spolvero e pulizia con acqua e sapone, e uno mensile più intenso con il bicarbonato.

In commercio esistono anche prodotti specifici che rispondono in maniera soddisfacente al quesito della pulizia del marmo delle lapidi. Prima però di utilizzarlo su tutta la superficie del monumento è opportuno testarlo in un angolo poco visibile per verificare che non crei danni di alcun tipo.

Anche affidarsi a una ditta specializzata nella lavorazione e nella posa di monumenti funebri e lapidi come la Merli Marmi è una valida soluzione: un team di esperti saprà consigliarvi come prendervi cura della vostra tomba in marmo o granito affinché resti bella a lungo.

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